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Sordità improvvisa
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24 maggio 2017

SORDITÀ IMPROVVISA: QUANDO L’UDITO VA VIA IN POCHI GIORNI

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24 maggio 2017
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Non hai mai sofferto di problemi di udito né di ipoacusia, perciò non ti sei mai preoccupato di eseguire un controllo dell’udito: ma conosci l’esistenza della cosiddetta sordità improvvisa?

Che cosa è la sordità improvvisa?

La sordità improvvisa (SHL) è definita come una riduzione dell’udito superiore a 30 dB, su almeno tre frequenze contigue, che si verifica nell’arco di un periodo di 72 ore o meno. Alcuni pazienti riferiscono di aver riscontrato la perdita dell’udito al loro risveglio di prima mattina, altri, invece, affermano che essa si è sviluppata rapidamente in pochi giorni. La gravità della perdita dell’udito, tuttavia, varia da un paziente all’altro e può coinvolgere una o entrambe le orecchie; nella maggior parte dei casi il paziente avverte inizialmente acufeni e maschi e femmine sono colpiti in egual misura. La sordità improvvisa rappresenta circa l’1% dei casi di sordità neurosensoriale ma è una patologia molto seria perché colpisce senza alcun preavviso ed è impossibile prevederla; l’età media dell’insorgenza oscilla tra i 46 e i 49 anni.

Quali possono essere le cause?

Le cause di una sordità improvvisa possono essere molteplici: infezioni, malattie circolatorie, patologie dell’orecchio interno come la Malattia di Méniere, traumi o interventi. Purtroppo, anche dopo una ricerca approfondita, nei singoli casi quasi sempre non si riesce a risalire alla causa che ha fatto scaturire la perdita uditiva.

Come viene diagnosticata?

La valutazione di solito inizia con una storia accurata del paziente e un esame fisico in cerca di potenziali cause infettive come l’otite media, le malattie sistemiche o l’uso di farmaci ototossici. Si cerca di documentare il repentino declino uditivo mediante un audiogramma; normalmente vengono consigliati anche esami del sangue nel tentativo di evidenziare eventuali cause sistemiche come la sifilide o disturbi metabolici, circolatori o autoimmuni. La risonanza magnetica del cervello è raccomandata per escludere un neuroma acustico, presente in quasi il 15% dei pazienti colpiti dalla sordità improvvisa.

Come curare la sordità improvvisa?

In mancanza di una causa certa della perdita uditiva, la scelta del trattamento da eseguire può essere molto difficile. In alcuni casi si ricorre a vari tipi di farmaci la cui efficacia è ancora oggetto di numerose ricerche (steroidi, vasodilatatori, ossigeno etc.), altre volte non si effettua alcun trattamento, ad ogni modo non esiste ancora una cura definitiva, anche se due terzi dei casi di sordità improvvisa vanno incontro a recupero spontaneo.

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